Lu: un genius loci tra arte sacra, neo gotico e rimedi naturali

Visite: 193
0 0
Condividi con
Tempo di lettura:1 Minuti, 55 Secondi

Proseguono gli incontri di “Genius Loci – Pomeriggi nei borghi monferrini”, con un nuovo appuntamento in programma domenica 28 gennaio a Lu-Cuccaro Monferrato, per iniziativa della Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni, in collaborazione con l’Associazione Culturale San Giacomo e il Comune.

Pubblicità

Il ritrovo è fissato alle ore 15 presso la chiesa di San Giacomo (situata nell’omonima piazza) che, unitamente alla sacrestia e alla Casa della Reggenza, costituisce il “Museo d’arte sacra San Giacomo”, quale parte integrante del Sistema Museale della Diocesi di Casale Monferrato.

Pubblicità

Ad accogliere i partecipanti ci saranno il presidente dell’Associazione Culturale San Giacomo Leo Rota, il conservatore del museo Lorena Palmieri e l’ideatrice di Genius Loci Anna Maria Bruno.

Nell’occasione sarà possibile visitare l’esposizione dal titolo: “Pietro Colli. Ritratto di un artista luese”. Allievo di Giacomo Grosso e Luigi Onetti, Colli fu un talentuoso disegnatore luese, che visse un’esistenza dedicata all’arte, anche, durante la prigionia a Mauthausen.

A seguire, tappa al Monumento dei Caduti e alle decorazioni murali della Cappella Bobba in San Nazario, chiesa romanica che, oggi, si presenta come un elegante esempio di neogotico piemontese.

La terza tappa sarà dedicata alla conoscenza scientifica riferita ai rimedi naturali di un tempo e, oggi, riscoperti, in compagnia del Professore associato di Anatomia Comparata e Citologia Elia Ranzato e della Ricercatrice in Fisiologia del Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DISIT) dell’Università del Piemonte Orientale Simona Martinotti. Presente, anche l’apicoltore Paolo Novelli di Lu.

Infine, visita all’Azienda Vitivinicola Casalone, per conoscere i procedimenti della “vinificazione fatta con amore”, arricchita da una piccola conviviale organizzata in collaborazione del gruppo Living Art del Museo San Giacomo.

E’ sempre stimolante, oltre che incoraggiante, scoprire nel patrimonio culturale monferrino la presenza di attori contemporanei, che ben sanno coniugare le conoscenze del passato alla letteratura scientifica e all’imprenditoria agricola del presente” commenta il Presidente dell’Ecomuseo Corrado Calvo. “Insomma, questo Monferrato si rivela, giorno dopo giorno, una risorsa inesauribile di conoscenze, talenti e maestranze che, accanto ai beni culturali di sommo prestigio, ben esprimono ed esaltano la plurisecolare vocazione e fiorente/sapiente civiltà contadina di un tempo”.

L’iniziativa è a partecipazione libera e gratuita e si svolgerà anche in caso di pioggia. Info: 348 2211219.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Condividi con

Ti potrebbero interessare

Articoli dello stesso autore

+ There are no comments

Add yours