Pallavolo A3 maschile, Valenza ancora porto sicuro per Negrini Cte

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Il Palazzetto di Valenza continua ad essere un porto sicuro per i
ragazzi della Bollente.

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Non è bastato l’entusiasmo della Wimore Salsomaggiore che, dopo il primo
successo della stagione la scorsa settimana, cercava una conferma.
Nonostante avversari ostici che non hanno mai gettato la spugna, bravi a
rimettere in discussione tutto nel secondo set, gli acquesi riescono a
trovare l’appiglio giusto nei momenti cruciali

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Arriva la sesta vittoria del campionato di serie A3 maschile,
per la Negrini-CTE Acqui Terme. Dopo la battuta di arresto contro
Gabbiano Mantova dello scorso weekend è arrivata la reazione che ci si
aspettava. Ottimo risultato per i termali, vittoria in quattro set
contro la Wimore Salsomaggiore Terme.

Formazioni iniziali

Coach Mauro Rizzo decide di partire con il sestetto composto da Mirko
Baratti in regia, opposto a Davide Cester, Matteo Martino e Alessandro
Graziani schiacciatori, al centro Davide Esposito ed Emilio Perassolo.
Coach Mattioli schiera capitan Leoni in regia, opposto all’olandese Van
Solkema, Cantagalli e Riccò schiacciatori, Bucciarelli e Bussolari al
centro, libero Zecca.

La partita

La sfida si apre in parità, punto a punto fino al 6-6, complici alcuni
errori di disattenzione da entrambe le parti. Poi Cester accorcia con
attacco profondo in diagonale, insieme a Graziani che piazza un ace nei
nove metri. Ma Cantagalli risponde con una botta in parallela a cui
segue un ace di Bussolari che porta nuovamente in pareggio. Con il fallo
di posizione per Acqui e muro subìto da Perassolo, la Wimore si sposta a
+2. Due errori per i giovani del Volley Parma e due ace di Martino
regalano nuovamente il vantaggio di 2 lunghezze ad Acqui. Poi si torna
in equilibrio, fino a che Martino, di astuzia, piazza una palletta
dietro al muro, seguito da un’altra marcatura dell’opposto di origine
veneta. Martino mette in difficoltà in ricezione, trovando anche un ace,
e trova il primo set-point, 24-19. Van Solkema lo annulla, ma Cester
chiude l’azione dopo, 25-20.

Acqui parte subendo due pallonetti e rispondendo con tre attacchi
micidiali di Martino. Cantagalli non ci sta e trova il punto anche da
zona 2, portando in pareggio. Equilibrio fino al 7-7 poi break
impegnativo subito da Acqui: 7-13. Cambio di regia, entra capitan
Corrozzatto che sceglie Esposito per ritrovare il punto numero 8. Ancora
punto Esposito, stavolta in battuta, mirando al libero, 9-13. Sistema
subito Bucciarelli che chiude punto dal centro e poi mura l’opposto
Cester. Martino non è d’accordo e la piazza corta di mancino. Poi
parallela di Perassolo e doppio muro di Martino, 13-14, Ma Bucciarelli
interrompe il break acquese. Dopo il 17-18, con un errore al servizio
per Parma, Esposito porta il punteggio in pari. Poi ace di Cester che
mette la Negrini CTE in vantaggio. Palla fuori di Graziani, errore in
battuta di Cester regalano ancora il vantaggio a Parma, 20-19. Graziani
per il punto del 20-20. 21-20 Parma, con Alberghini, subentrato al
centrale Bussolari. Cantagalli si fa carico della squadra e la trascina
in vantaggio 22-23. Poi trova ancora il punto del set-ball, con Riccò
che la chiude 23-25, Il secondo spicchio è color giallo-blu.

Terzo spicchio in avvio equilibrato, 3-3, poi Graziani accelera,
attaccando e murando doppiamente, così Acqui si sposta a +3. L’opposto
olandese gioca un colpo di astuzia, seguito da una murata di Riccò e da
un ace di Cantagalli, Wimore torna in vantaggio.
Graziani aggiusta con un ace, ma pecca con errore, 8-8. Ancora
equilibrio fino al 10-10, poi Acqui vola via a 5 lunghezze di distacco e
lo mantiene fino al 21-19, quando alcuni errori di troppo compromettono
la tranquillità acquisita. Cester spedisce a +3, poi Morchio, subentrato
nel corso del set a Perassolo, sbaglia battuta. Ma l’opposto veneto,
insieme a Graziani, sistemano conquistando il primo set-ball della terza
frazione. Poi quest’ultimo decide di porre fine.

Quarto spicchio di gara che inizia ancora punto a punto fino al 8-8. I
giovani della Wimore non sembrano intenzionati a cedere per nessun
motivo la gara ad Acqui Terme. Poi Bussolari porta i compagni a tre
lunghezze avanti. I giallo-blu continuano ad aggredire e mettere
pressione, e con alcune difese degne di nota si mantengono a +4.
Perassolo blinda l’inarrestabile opposto Van Solkema, ma subisce subito
dopo dal centrale di Parma. Il ritaglio di 4 punti si trascina fino al
22-18. Poi Acqui segna una marcatura al centro e in posto 4 con
Bettucchi, subentrato a Martino: 22-20. Perassolo invade a muro e
ricuce, 21-22. Ancora Van Solkema segna il ventitreesimo, ma sbaglia la
palla dopo, consegnando la parità ad Acqui. Graziani guadagna il primo
match point della gara, con attacco profondo in zona 6, in mezzo alle
mani del muro. Dopodiché blocca la strada allo schiacciatore avversario
e chiude un’inaspettata gara al cardiopalma.

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