Conclusa la terza edizione di ‘Valenza: oro, luce, meraviglia’

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Si è conclusa venerdì 17 ottobre al Centro Comunale di Cultura l’iniziativa “Valenza: oro,
luce, meraviglia – Innovazione che illumina il futuro”, la manifestazione dedicata agli
studenti, alla scuola e al territorio che il Comune di Valenza ha realizzato in collaborazione
con la Fondazione Mani Intelligenti e le scuole IIS “Benvenuto Cellini”, IC “Paolo e Rita
Borsellino”, Direzione Didattica Valenza, For.AL “Vincenzo Melchiorre”, ITS GEM e Scuola
Madonnina.
“Valenza: oro, luce, meraviglia è giunta nel 2025 alla sua terza edizione. È stata questa
un’edizione che ha visto crescere il numero delle attività e dei laboratori con una
immersione nella realtà virtuale e approfondimenti legati all’intelligenza artificiale. I nostri
giovani si sono riconfermati studenti dotati di grandi potenzialità e capacità trasversali. I
contenuti proposti hanno stimolato la loro creatività e messo in luce i loro molteplici talenti.
Come Amministratori vogliamo ringraziare i Dirigenti scolastici e tutti i docenti che con
passione e tanta competenza hanno reso possibile questa tre giorni di intense e
meravigliose attività” così intervengono il Sindaco Maurizio Oddone e l’Assessore Alessia
Zaio.
Tanti giovani, allievi delle scuole cittadine, hanno animato i numerosi laboratori didattici
disseminati per il centro storico. Studenti delle scuole superiori di Valenza, Alessandria,
Biella, Casale, Genova, Torino, Tortona e Vercelli si sono confrontati nelle sfide di
challege based learning che hanno visto il trionfo dell’IIS “Benvenuto Cellini” nella sfida di
Debate e, a pari merito con ITIS “A. Volta”, in quella di Hackathon”.
La fida decisiva di Debate era incentrata sul tema del diritto degli artisti a rivendicare le
royalties quando i sistemi di IA vengono addestrati sulle loro opere. La sfida di Hackathon,
dal titolo “Luce e oro: l’arte che incanta”, invece, ha proposto di superare i confini del
gioiello tradizionale, ideando un oggetto prezioso pensato non solo per l’indosso, ma
capace di raccontare una storia inedita. L’invito è stato quello di pensare a creazioni
destinate a nuovi contesti: la casa, la tecnologia, l’arte interattiva. Obiettivo era trasformare
l’oro in un linguaggio contemporaneo capace di integrare digitalità, interattività e
sostenibilità.
L’evento è stato realizzato grazie al contributo delle Fondazioni SLALA e Mani Intelligenti
e ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria e della
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

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