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Serata da dimenticare per la squadra orafa che sabato sera è tornata a mani vuote dalla trasferta torinese, sconfitta con il risultato di 3-0 (25-22, 25-20, 25-23).
Una battuta d’arresto inaspettata nel percorso di crescita del gruppo valenzano, contro una formazione molto giovane, che ha iniziato il campionato con ottime prestazioni, ma che alla vigilia era comunque considerata alla portata delle ragazze allenate da Bob Astori.
Ma le padrone di casa sono scese in campo molto agguerrite ed hanno giocato tre set con il coltello tra i denti: ne è venuta fuori una partita molto combattuta, dove il sestetto rossoblu è purtroppo mancato nei punti decisivi di ogni parziale: i punti dove invece le torinesi hanno fatto la differenza, capitalizzando al meglio tutte le azioni in attacco ed hanno cosi legittimato il successo perché sono risultate migliori in ogni fondamentale.
Al contrario, nella metà campo rossoblu ogni tentativo di rimonta è stato vanificato da errori in difesa ed in ricezione, il muro non è quasi mai riuscito a fermare le attaccanti di Caselle e soprattutto in fase offensiva, la bassa percentuale di attacchi vincenti ha pesato sul risultato finale.
Dopo il passo falso di Caselle, le rossoblu orafe cercheranno il pronto riscatto nel derby di sabato prossimo, quando a Valenza arriverà il lanciatissimo Gulliver Novi, secondo in classifica, per quello che si preannuncia come il match clou di giornata. Negli ultimi anni è sempre stato un derby molto sentito, caldissimo e carico di tensione; nessuna delle due squadre vorrà perdere e gli stimoli per le ragazze di Astori non mancheranno certo.
Sabato prossimo, con fischio di inizio alle 20,30, al palazzetto di regione San Giovanni ci sarà il pubblico delle grandi occasioni e sul parquet l’atmosfera sarà rovente. Lo sanno bene Fracchia e compagne, che non vedono l’ora di scendere in campo, con tanta voglia di dimostrare che Caselle è stato solo un incidente di percorso.
