Padre Filippo venerdì è tornato a Valenza

Visite: 202
0 0
Condividi con
Tempo di lettura:1 Minuti, 18 Secondi

Dopo gli anni del Covid, in cui gli è stato impossibile viaggiare, Valenza ha accolto venerdì nuovamente (l’ultima volta in Italia è stata nel settembre 2019) il missionario Padre Filippo che ha raccontato la
situazione del suo povero Paese, il Togo, e le straordinarie opere che sta
realizzando con la sua missione per far uscire la popolazione dalla miseria e dare
un futuro alle nuove generazioni.
Padre Filippo attualmente, oltre ad occuparsi dei “suoi” 1200 bambini della
missione, è un sacerdote Cristiano diocesano, riveste il ruolo di direttore
spirituale del locale seminario e di insegnante di teologia dogmatica presso
l’Università di Lomè.
L’incontro è stato organizzato dall’Associazione Spezziamo il pane con Padre Filippo in
collaborazione con la Consulta Comunale del Volontariato e il patrocinio del
Comune, al Centro Comunale di Cultura di Valenza, Piazza XXXI
Martiri, il giorno venerdì 15 settembre alle 21.

Pubblicità

L’Associazione “Spezziamo il pane con Padre Filippo”, che ha sede a Valenza e da
anni opera sul territorio della nostra Provincia con cene, pesche di beneficenza e
altri eventi, provvede al reperimento di fondi che permettono la realizzazione di
importanti opere per la missione. In particolare negli ultimi anni è stato
realizzato un pozzo ad uso alimentare e agricolo nella località di Aniè, sono stati
sviluppati progetti per l’istruzione e l’inserimento al lavoro degli orfani ospiti
nella struttura di Pagalà con anche la costruzione di una Casa di accoglienza e
formazione al lavoro (l’inaugurazione sarà fatta entro pochi mesi) e dotato il
piccolo ospedale di Lomè di importanti attrezzature per la diagnostica messe a
disposizione di chi non può in alcun modo permettersi adeguate cure mediche.

Pubblicità
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %
Condividi con

Ti potrebbero interessare

Articoli dello stesso autore

+ There are no comments

Add yours