Metti una sera in Biblioteca con … Bruno Volpi

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Da giovedì 5 giugno alle ore 21.00 torna presso la Biblioteca civica l’iniziativa Metti una
sera in Biblioteca con…, l’appuntamento con gli autori e le storie tra le pagine dei libri.
“La Biblioteca civica aprirà in orario serale per quattro incontri nel corso del mese di
giugno. Sarà questa l’occasione per conoscere gli autori, scoprire la genesi dei loro
romanzi e vivere lo spazio della biblioteca in una veste nuova. L’iniziativa, oltre a
promuovere la lettura, vuole stimolare i cittadini a vivere intensamente gli spazi pubblici
attraverso momenti di incontro e di condivisione culturale” così intervengono il Sindaco
Maurizio Oddone e l’Assessore Alessia Zaio.
Il primo appuntamento di giovedì 5 giugno alle ore 21.00 avrà come protagonista l’autore
Bruno Volpi con il suo romanzo noir Ritratto di nobildonna (ed. Damster, 2025) che è
stato premiato come miglior romanzo in occasione del concorso Giallo Festival 2025 a
Bologna.
Nel romanzo l’autore unisce due sue grandi passioni, il genere narrativo giallo/noir e l’arte:
il celebre critico d’arte Ignazio Riva viene trovato morto nella sua lussuosa villa, colpito alla
nuca con un attizzatoio da camino. Il caso finisce nelle mani del capitano dei carabinieri
Sofia Crisalide, una donna fuori dagli schemi che si trova a lavorare nuovamente fianco a
fianco con la giornalista di cronaca nera Marina Pernaccioni. Oltre all’indagine, le due
devono fare i conti con una pericolosa rivalità sentimentale: entrambe sono attratte dal
magistrato incaricato del caso, Alberto Locatelli. L’omicidio sembra legato a un clamoroso
scandalo artistico: il giorno prima, durante una prestigiosa mostra ad Alessandria, Riva
aveva dichiarato che un presunto capolavoro ritrovato – il primo dei due ritratti di Donna
Franca Florio, attribuito a Giovanni Boldini – era in realtà un falso. Questa rivelazione
aveva messo in difficoltà l’organizzatore dell’evento, Giovanni Nigido, la sua assistente
Paola Musso e la nota critica d’arte Dorotea Bensi, che aveva garantito per l’autenticità
dell’opera. L’indagine si complica, svelando un intricato intreccio di truffe, ambizioni e
vendette personali, fino alla rivelazione finale che cambierà ogni prospettiva.
Bruno Volpi, originario di Alessandria, è laureato in Scienze Geologiche e ha lavorato per
un’azienda del settore energetico. Appassionato di arte e di letteratura italiana
contemporanea, dal 2014 si dedica alla scrittura prediligendo i romanzi gialli/noir e il

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Biblioteca Civica – Centro Comunale di Cultura, Piazza XXXI Martiri 1, 15048 Valenza (AL) –
tel 0131-949286/287 fax 0131-946082, cultura@comune.valenza.al.it / biblioteca@comune.valenza.al.it
pec: cultura@cert.comune.valenza.al.it
genere narrativo. Ha scritto due raccolte di favole rivolte ai più piccoli per i quali l’autore
realizza anche laboratori di scrittura creativa e letture animate. Le sue opere hanno
ottenuto importanti riconoscimenti in concorsi letterari nazionali e internazionali. Tra i suoi
romanzi si ricordano: L’occhio di drago – la prima indagine del commissario Badalotti
(Erba Moly Editore, 2019), La Tavolozza dell’Anima (Laura capone Editore, 2020), Come
in un labirinto di specchi (Erba Moly Editore, 2021), Chiaroscuri di donna (Laura Capone
Editore, 2022), Il tesoro della baronessa (Erba Moly Editore). Per la narrativa per ragazzi
ha pubblicato: Mamma, ti racconto una storia! (Laura Capone Editore, 2019) e Aggiungi un
posto in favola! (Laura Capone Editore, 2021).

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