IlGiornalediValenza – Giorgio Ricci, valenzano doc con l'amore per i viaggi e la scrittura

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di Massimo Iaretti

Giorgio Ricci è un valenzano Doc da generazioni con due grandi passioni, i viaggi e la scrittura. Lo abbiamo incontrato a margine di una presentazione delle sue opere in Valcerrina, alla Cantinetta Resort di Mombello Monferrato, dove in una serata perfettamente riuscita, con un misto di musica e letture, ha illustrato il contenuto dei suoi libri.

Quando è iniziata la sua attività di scrittore ?

Il mio primo libro è del 2009 ‘Sette autisti e un’automobile indiana’ che narra di un viaggio di 42 giorni, da solo, in quell’immensità che è il sub continente indiano ed è proseguita nel corso degli anni.

Lei, però, non è partito dalla scrittura, ma ha sempre coltivato un’altra passione ?

La fotografia che, con il tempo, ho lasciato via via perdere perché la mia passione erano e sono le foto con le macchine fotografiche degli anni Ottanta/Novanta, non mi sono mai confrontato con il digitale. E dato che la scrittura ha preso il posto delle foto, l’ho abbandonata al livello precedente anche se non ho smesso di fare fotografia. Fotografie comunque ne faccio, interagisco e pubblico sui social.

I suoi libri ‘Cuba ? no problema’ e ‘il Canto dei Corvi’ parlano di due Paesi così differenti ….

Entrambi con un fascino diverso, l’India dove il corvo lo senti ovunque e Cuba con tutte le sue differenti angolazioni. A proposito del Canto dei Corvi ha sullo sfondo il il Tamil Nadu, lo stato più meridionale del Continente

Ma le sue opere, quelle citate e ‘Cieli Azzurri’ che sono dei racconti di viaggio, si sono allargate anche ad altri orizzonti ?

Si ho scritto anche una serie di racconti in cui ci sono anche il soprannaturale, il black humour, l’horror. Un autore che ho letto molto e che mi piace è Stephen King. Ho sempre amato una letteratura di questo genere. E presto sarà pronta un’antologia.

E Ortensie ?

E’ un racconto dove le ortensie, quindi un fiore, sono protagoniste ed è arrivato al terzo posto del Concorso Filippo Ivaldi di Gadesco Pieve Delmona in Provincia di Cremona, ottenendo come riconoscimento anche la sua stampa da parte dell’organizzazione.

Progetti per il futuro ?

In cantiere continuo a scrivere cercando sempre di essere un progetto avanti ad esempio con racconti brevi che dovrebbero generare in chi li legge domande e non risposte.