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Sabato sera al palazzetto della città dell’oro, è il Gulliver Novi a gioire al termine del combattutissimo derby con Valenza, valevole per l’ottava giornata del campionato di serie C. La partita è stata bellissima, a tratti spettacolare ed ha entusiasmato il numeroso pubblico che ha gremito le tribune, con una nutrita presenza di tifosi arrivati da Novi Ligure.
Le ragazze di coach Astori hanno giocato una partita gagliarda, coraggiosa, strappando due set alla corazzata novese, che insieme a Cigliano si contenderà fino all’ultimo la promozione diretta in serie B2; a lungo hanno anche accarezzato il sogno di portare a casa i tre punti in palio, ma dopo quasi tre ore di gioco, il risultato ha premiato Novi, che ha prevalso sul filo di lana per 2-3 ( 20-25, 25-19, 25-16, 31-33, 15-17) perché ci ha creduto fino in fondo, anche quando, nel quarto set, lo spettro della sconfitta aleggiava nella metà campo ospite.
La formazione ospite, che alla vigilia godeva dei favori del pronostico, si è aggiudicata il primo parziale, in cui le due squadre hanno a lungo giocato alla pari ed il ritmo del gioco è stato subito alto.
Il tifo di casa, encomiabile, ha però sospinto la rimonta delle rossoblu orafe, che hanno pareggiato i conti vincendo il secondo parziale, dopo un serrato testa a testa.
Nel terzo set la squadra di Bob Astori ha quindi espresso il suo gioco migliore e si è portata in vantaggio con gli attacchi di Sossai, Senkova e compagne, che hanno scavato un solco incolmabile per le avversarie novesi..
Il botta e risposta tra le due squadre prosegue anche nel parziale successivo.
Novi fa subito la voce grossa e parte fortissimo, ma la ZSCh resistite, azzera le distanze e sorpassa le avversarie arrivando a due punti dal match, sul 23-19. Sembra fatta, la vittoria è lì, a portata di mano, ma Novi non molla e con un finale di set perfetto si riportata in parità sul 24 pari. Il finale è al cardiopalma. Valenza annulla ben sette palle set, ma l’ottava è fatale e Novi infine si impone 33-31.
Il tie break finale è infuocato, le due squadre si alternano al comando, venendo sistematicamente recuperate dalle avversarie. Alla fine prevale Novi ai vantaggi, dopo una serie di scambi lunghissimi, spettacolari e salvataggi miracolosi da entrambi le parti.
A fine gara tutto il pubblico in piedi applaude le due contendenti, che hanno giocato una delle migliori partite del campionato. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma purtroppo il regolamento della pallavolo prevede un solo vincitore.
Valenza ha perso con l’onore delle armi ed è uscita dal campo a testa alta, anzi altissima, con le risposte che cercava e la consapevolezza che giocando con questa intensità, potrà battersi alla pari con tutte le migliori del campionato.
