Ancora una sconfitta casalinga al tie break per le ragazze di Jacopo Valentini, che dopo oltre due ore di gioco, vengono superate al fotofinish, in rimonta, da una coriacea Cantine Rasore Ovada per 2-3 (25-18, 22-25, 25-19, 25-27, 15-17).


È stato un derby all’altezza delle aspettative quello giocato domenica sera al palazzetto dello sport di Valenza. Ha prevalso Ovada al termine di una partita combattuta ed equilibrata, resa emozionante da scambi prolungati, con ripetuti attacchi e difese super da entrambe le parti. Ed al termine di questi scambi, così emozionanti da tenere tutti col fiato sospeso, il numeroso pubblico che gremiva le gradinate del palazzetto ha tributato, a più riprese, lunghi applausi alle due squadre in campo.

La gara è iniziata sotto i migliori auspici per le orafe, che si sono aggiudicate agevolmente il primo parziale. Ma la squadra di Bob Astori ha riordinato in fretta le idee e rimesso il match sui binari della parità. Pareggio biancorosso e nuovo sprint rossoblu per il 2-1.

Tutto sembrava far presagire una domenica positiva per i tifosi della città dell’oro, ma da quel momento in avanti le biancorosse ospiti hanno dimostrato una migliore tenuta fisica, maggiore lucidità in attacco ed una difesa insuperabile; mentre invece il gioco delle orafe perdeva improvvisamente smalto e le giocatrici di casa cominciavano a commettere qualche errore di troppo.
Quarto e quinto set in fotocopia. Valenza arriva ai punti cruciali in vantaggio, ma complice la stanchezza, non riesce a concretizzare i match ball a disposizione e si deve arrendere proprio sul filo di lana.
Ha vinto quindi Ovada, con merito, perché è stata più cinica e concreta nei punti che contano; ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e, qualità fondamentale, non ha commesso errori nelle giocate decisive.

Valenza ha invece perso, con molti rimpianti, un derby che pareva ampiamente alla sua portata; ma coach Jacopo Valentini deve riflettere sulla mancanza del killer instinct delle sue giocatrici, che in questa stagione sta diventando una costante negativa nei finali di partita.
E sabato prossimo, altro derby sentitissimo a Novi Ligure, contro una delle formazioni più in forma del campionato, lanciatissima in zona play-off. Le rossoblu orafe devono voltare subito pagina e prepararsi ad una nuova battaglia; i due precedenti quest’anno, in campionato ed in Coppa Piemonte, sono infatti finiti entrambi al tie break.
