di Massimo Iaretti

Centro Riformista Valenza ha presentato ufficialmente il suo simbolo per le prossime elezioni comunali venerdì sera nella piazzetta del Centro comunale di cultura, un simbolo che vede i colori della città, il rosso e il blu.


Molti i presenti all’appuntamento (cosa ormai insolita per la politica) dove gli esponenti cittadini dei 4 partiti che hanno dato vita al Centro Riformatore – Paola Volante per Italia Viva, Mauro Milano pe il Partito Liberaldmocratico, Claudia Scognamiglio per Azione e Domenico Longo per i Moderati) – hanno tenuto a battesimo il simbolo e l’alleanza che è stata tessuta in questi mesi con un novello Cavour, rimasto silente tra il pubblico, l’ex consigliere comunale ex presidente Pro loco Valenza, Settimio Siepe, tra i fondatori della sezione valenzana di Italia Viva,

A Paola Volante è spettato l’onore e l’onere dell’introduzione sottolineando il carattere di laboratorio dell’esperienza valenzana, un centro che guarda a sinisra – una analoga è in corso di costruzione ad Udine – e non ha risparmiato critiche alla giunta ‘ridotta a 3 assessori, senza strategie verso il mondo produttivo, con bassa raccolta differenziata e poco confronto con politica e cittadini”. Di qui le linee di azione su cui il Centro Riformatore intende lavorare, costruendo non un libro dei sogni ma obiettivi concreti: macchina amministrativa più efficiente. ristrutturazione AMV, attenzione al mondo orafo, soprattutto le imprese piccole e medie, cultura quale strumento di crescita per la città, riqualificazione della città (raccolta rifiuti, verde, sicurezza).

Sulla stessa lunghezza d’onda anche gli altri alleati e i contributi di Paola Tardito (Italia Viva), Domenico Malagrino (Moderati), Giovanni Barosini (Azione) e Gian Luca Chiesa (Partito Liberaldemocratico). Presenti in sala anche Davide Varona e Giosuè Orlando del Partito democratico.


