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Una serata da ricordare a lungo quella di domenica sera al palazzetto dello sport di Valenza, dove le rossoblu padrone di casa, dopo aver perso i primi due parziali, compiono un piccolo capolavoro e ribaltano le avversarie di Montalto Dora con una rimonta irresistibile.
La ZSCh vince 3-2 (19-25, 20-25, 25-23, 25-19, 15-8) ed ottiene così due punti insperati al termine di una partita dalle emozioni forti, di quelle vietate ai deboli di cuore, in cui le orafe in svantaggio 0-2 recuperano e si impongono al tie break di una partita emozionante fino all’ultimo punto.
I primi due set sono dominati dalle ospiti, che appaiono superiori in tutti i fondamentali, mettono giù palloni su palloni e sembrano in grado di tornare a casa rapidamente con il bottino pieno.
Sulle tribune prevale lo scoramento. Valenza appare frastornata ed in balìa delle avversarie, ma all’inizio del terzo set, proprio quando la partita sembra ormai incanalata nella direzione ospite, coach Astori ribalta la squadra con i cambi ed ha inizio una clamorosa rimonta. Valenza improvvisamente si riaccende e spegne le illusioni delle giocatrici eporediesi al termine dei due set successivi; due set combattutissimi, giocati punto a punto e vinti dalle orafe con cuore, carattere e grande determinazione.
La partita si decide quindi al tie break, ma l’ inerzia della gara è ora tutta nella metà campo rossoblu; sospinte dal tifo incessante sugli spalti, le ragazze di Astori prendono rapidamente il largo, mentre Montalto cede di schianto ed esce definitivamente dalla partita. La ZSCh Valenza centra così un successo incredibile, su cui neppure lo scommettitore più ottimista avrebbe puntato la classica monetina di rame al termine dei primi due parziali.
I coach Astori e Valentini si godono la bella reazione della squadra e da lunedì sera cominceranno a preparare la trasferta di Arona. Appuntamento per i tifosi rossoblu sul lago Maggiore, sabato sera alle 20,45 contro il fanalino di coda del campionato, ancora fermo a zero punti in classifica; i tre punti sono alla portata di Fracchia e compagne, a patto di evitare pericolose distrazioni soprattutto nelle fasi iniziali del match.
