Per il secondo anno consecutivo lo staff del Teatro Sociale di Valenza ha curato un percorso laboratoriale libero e gratuito presso la comunità di Frascaro, diretta emanazione di San Benedetto al Porto, realtà genovese fondata da don Andrea Gallo.

Un percorso prezioso nell’ottica di aprire, attraverso la pratica teatrale, scenari di consapevolezza, amor proprio, fiducia in sè stessi e negli altri e idea di riscatto, per gli ospiti della struttura che si sono messi in gioco con determinazione e coraggio nel corso di diversi mesi.

Succede che martedì 22 luglio alle 20:30 presso il Sociale di Valenza si svolga in forma di spettacolo la restituzione finale del laboratorio: il titolo prescelto è quello di Casi molti umani e in scena saranno: Gigi, Cristian, Mario, Michela, Francesco, Piero, Giovanni e Santo che ha preparato a mano una sorpresa per il pubblico.
Porteranno in scena i propri pensieri, vissuti, desideri, confessioni e sfide personali e del proprio gruppo.
Durante il percorso gli attori, guidati dai conduttori, si sono messi in gioco con scrittura creativa, training teatrale, elaborati artistici, e lo spettacolo che hanno creato è un intreccio coinvolgente ed emozionante : il riadattamento di un libro in chiave teatrale, 6 monologhi originali e una colonna sonora tutta scelta dagli stessi attori. Ognuno di loro salirà sul palco per la prima volta, con un’emozione incredibile.
” È stato appassionante poter lavorare con i ragazzi per il secondo anno consecutivo, con un gruppo tutto nuovo: l’esperienza è stata molto forte anche per noi (con momenti emozionanti, momenti più difficili, momenti di fraternità e condivisione sincera, …) e alla fine del percorso possiamo affermare che i risultati sono tangibili e umanamente in grado di ripagare il lavoro e il costo emotivo di questo percorso. Siamo diventati un gruppo fortemente unito, e siamo felici di poter vivere presto quest’ulteriore esperienza incredibile sul palcoscenico” spiegano Ilaria Piccardi, Matteo Bertaglia e Matteo Sida, operatori del teatro di Valenza che hanno curato questa attività, promossa dalla gestione del Teatro di Valenza, la Cooperativa CMC-Nidodiragno, con il sostegno di Casa di quartiere e il Comune di Frascaro.
Sono invitati tutti coloro che vorranno condividere questo momento, ad ingresso libero (con possibilità di fare un’offerta libera per il progetto che si è autosostenuto)