Il Circolo Simonotti guarda al futuro con fiducia. In riferimento all’anno sociale 2023/24, che sarà oggetto della Assemblea dei Soci il 30 aprile prossimo, presso la sede di Via Casale, 2, a Villabella, «commenteremo i risultati incoraggianti che abbiamo ottenuto nel corso dello scorso esercizio» – commenta Alessandro Deangelis, Presidente – «ma al contempo, stiamo già lavorando perché il 2025 consolidi le esperienze fatte in precedenza sul fronte della partecipazione popolare, della condivisione delle tradizioni, ma soprattutto di maggiori consapevolezze su temi più culturali e sociali come il lavoro e l’occupazione, la dimensione dei giovani e degli anziani».

Se i Soci nel 2024 hanno battuto il record di iscrizioni (circa 125 Soci, contro i 75-80 del 2023) «è stato merito di eventi condotti nell’ottica di un volontariato quanto più inclusivo e capace di parlare un linguaggio accessibile a tutti» – sottolinea Deangelis – «dove la tradizione che meglio esprime il DNA di Villabella è entrata a pieno titolo nell’agenda programmatica del Circolo, che di mese in mese ha saputo declinarla con diversi eventi, ora aperti ai ragazzi e alle famiglie, ora lasciando spazio anche a momenti culturali più sentiti, come da sempre avviene qui, in quella che era la sede del dopo-lavoro di Frazione che molti ricordano. Grazie a sinergie con enti diversi, abbiamo potuto rendere onore ad un programma annuale capace di reggersi su basi solide, su appuntamenti collaudati ma al contempo aperti alla novità.

Penso, in particolare, a Fondazione CR.AL. di Alessandria, grazie a cui abbiamo potuto dar luogo al progetto “Villabella di Valenza. Una Frazione che crede nel proprio futuro” col quale abbiamo fatto tesoro di tante esperienze dando un senso a quelle attività sociali che, per quanto preziose, prima erano sporadiche e non strutturate, ma che oggi ci hanno fatto registrare maggiore partecipazione, elevata aggregazione rispetto alle proposte e soprattutto un tesseramento in crescita. Non a caso, in occasione di eventi come il “VillaMeeting dei Lavoratori” nel quale si sono proiettati film sul tema del 1 Maggio (rispettivamente nelle serate del 5 e del 31 maggio 2024), ovvero il “Viva Villabella” del 8/29 giugno 2024 in cui si sono riscoperte tradizioni della nostra cucina documentate da immagini fotografiche e video messeci a disposizione dai Soci, la partecipazione è sempre stata alta attestandosi fino alle 65 presenze; per non parlare della “Festa della Vendemmia” del 28 settembre dove le famiglie e i soci più piccoli (eravamo quasi a 70 partecipanti!) hanno potuto cimentarsi nella “pigiatura dell’uva” dando nuovamente vita a questa antica usanza produttiva, anche se solo per un pomeriggio.
Penso, in secondo luogo, alla Fondazione Valenza Anziani ETS, alla cui opera di generosità dobbiamo importanti investimenti manutentivi all’interno del nostro stabile, al C.S.V. di Alessandria che ci consente di vedere posti diversi con gite nel Nord Italia; per esempio, nel dicembre scorso siamo andati a vedere il famoso Ricetto di Candelo (BI) addobbato a tema natalizio.
Parimenti, penso al Comune di Valenza con cui abbiamo un continuo e proficuo dialogo, nonché con la Commissione di Partecipazione con la quale da anni condividiamo tante iniziative utili al paese.
Ovviamente molto altro ancora ci aspetta in questo 2025 per tenere fede all’obiettivo di aumentare nel tempo la partecipazione e quindi dare un segnale che il Circolo è una realtà dinamica, aperta alle famiglie, nell’interesse di Villabella, la nostra piccola Frazione rurale ai margini di Valenza, nell’ottica di una continuità valoriale, identitaria e culturale che da sempre ne contraddistingue la storia».